Maniago, 5 maggio 2021
COMUNICATO STAMPA
“PREMIO VALCELLINA”, CONCORSO INTERNAZIONALE DI ARTE TESSILE CONTEMPORANEA: ECCO I FINALISTI
SABATO 8 MAGGIO SI DECIDONO I VINCITORI DELL’UNDICESIMA EDIZIONE
IL TEMA “WE(H)AVE”: UNA SFIDA PER I GIOVANI ARTISTI A FARSI INTERPRETI DEL PRESENTE, SENZA DIMENTICARE IL PASSATO, PER OFFRIRE VISIONI INNOVATIVE
59 I GIOVANI ARTISTI CHE HANNO ADERITO, 18 I PAESI COINVOLTI, NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ IMPOSTE DALLA SITUAZIONE PANDEMICA
CONFERENZA STAMPA PER PRESENTARE I VINCITORI IL 19 GIUGNO ALL’EX TIPOGRAFIA SAVIO DI PORDENONE
PREMIAZIONI ED ESPOSIZIONE OPERE IN STREAMING SUI CANALI SOCIAL DELL’ASSOCIAZIONE IL 26 GIUGNO
IN PALIO UN PRIMO PREMIO DI 3.000 EURO E NUMEROSI ALTRI RICONOSCIMENTI PER UN AMMONTARE DI 9.500 EURO
Dedicato al tema “WE(H)AVE”, all’intreccio tra arte, cultura e tradizioni, il ”Premio Valcellina”, Concorso Internazionale di Arte Tessile Contemporanea, organizzato e promosso dall’Associazione Le Arti Tessili APS di Maniago (PN), è giunto all’undicesima edizione registrando anche quest’anno, nonostante la situazione pandemica, un’ampia adesione da parte di artisti di “fiber art” di tutto il mondo: 59 giovani creativi provenienti da 18 Paesi.
Attraverso il tema scelto, “We(h)ave” un gioco di parole tra il verbo “to weave” – “tessere” e l’espressione “we have” – “abbiamo”, i giovani artisti sono stati invitati a realizzare un’opera che interpreti il presente, dialogando con la memoria storica per cercare visioni innovative e, attraverso la propria ricerca artistica, intuire visioni innovative per progettare ed offrire una trasformazione culturale e sociale. La prima giuria, composta da nomi prestigiosi quali Eva Comuzzi, storica dell’arte, Renata Pompas, giornalista, saggista, esperta in Fiber Art milanese e Lydia Predominato, fiber artista e curatrice, dopo un’attenta valutazione del materiale pervenuto e in conformità con il regolamento del Concorso, ha selezionato le 23 migliori opere che concorreranno all’assegnazione dei premi in palio.
A passare la prima selezione opere da Tawain come “Pieces of Jade” di Chia-ling Li (in arte Jialing Lee) in cui l’antica tecnica manuale di creare ventagli si mescola con strumenti digitali, ma anche tecniche innovative come l’opera di crypto arte “Soundweave” interamente digitale del collettivo di italiani formato da Selene Torlino, Marco Taurino e Alessandro Rubei o ibride come “Intimo ” dalla Cina di Jiying Liu, Xu Yingbo e Peng Shaohua (Cina) in cui l’opera è integrata da una videoproiezione. Non mancano lavori più tradizionali come l’opera tessile “Sincretismo” della messicana Alma Villa Hernandez e di ricamo a mano come “Inexpressible” delle lettone Katrina Leitena.
Molta attenzione all’ecologia, alla natura, al recupero di materiali di scarto e di antiche tecniche manifatturiere come in “Drop” dell’artista ceca Anezka Kruzikova realizzato con telaio autoprodotto e il giardino tessile realizzato sempre con materiale di scarto dell’italo iraniana Elham Mossllemi Aghili “Ontologia selvaggia”.
Da segnalare anche il suggestivo “Gioco di infanzia” dell’artista cinese Kun Zhao sulle relazioni invisibili e l’interessantissimo “Paesaggio sociale//Paesaggio Sonoro” dell’udinese Giulia Iacolutti, un’opera d’arte relazionale, realizzata in otto giorni durante la 25^ edizione della Stazione di Topolò, che ha visto coinvolti nel ricamo collettivo abitanti, passanti e ospiti del festival che hanno ricamato, basandosi sulle mappe catastali e sull’analisi genealogica dal 1500 a oggi, lo schema urbanistico del paese, oggi in via di spopolamento.
L’attribuzione dei premi spetterà sabato 8 maggio a una seconda giuria, composta da 5 esperti del settore: Eva Comuzzi, storica dell’arte, Renata Pompas, giornalista, saggista ed esperta in Fiber Art, Anna Galtarossa, artista che lavora tra San Pietro In Cariano (VR) e New York, Massimo Premuda, Presidente della Casa dell’Arte TS, Vicepresidente Curatorio presso Museo Revoltella TS, Curatore presso Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” Muggia e curatore di DoubleRoom e la textile artist, storica del tessile e costume Thessy Schoenholzer Nichols.
La giuria valuterà le opere pervenute e assegnerà i riconoscimenti: borse di studio in denaro, per un montepremi totale di € 9.500,00 e la possibilità di frequentare gratuitamente un periodo di studio presso le Accademie ed Istituzioni partner, nazionali ed internazionali.
La conferenza stampa di presentazione delle opere selezionate e dei vincitori si terrà all’Ex Tipografia Savio di Pordenone in via Torricella, 2 venerdì 19 giugno alle ore 10:30 e nell’occasione sarà presentata la pubblicazione “Fiber Art: 20 anni del Premio Valcellina”. Il testo, con immagini e testi, racconta nelle sue 360 pagine, i 20 anni del Concorso attraverso interventi di illustri relatori come Gina Morandini fiber artista e ideatrice del Premio Valcellina, recentemente scomparsa, la giornalista esperta di Fiber Art Renata Pompas,Andrea Bruciati storico dell’arte con cui Le Arti Tessili collabora da molti anni e attuale direttore di Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli, Beatrijs Sterk esperta di Fiber Art Internazionale ex Presidente dell’ETN Europeean Textile Network, Keiko Kawashima direttrice della galleria GalleryGallery di Kyoto (Giappone), Justin Thompson artista di fama internazionale e docente presso la SRISA Santa Reparata Shool of Art di Firenze, Vanna Romualdi, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Annamaria Poggioli, Barbara Girardi, Lucia Vedovi e Ilaria Bomben, figure fondamentali nell’organizzazione dell’evento e altri importanti personalità che hanno collaborato e collaborano alla realizzazione del Concorso Premio Valcellina..
«Nonostante le difficoltà del periodo intervenute a scombinare lo svolgimento della manifestazione – racconta Annamaria Poggioli, presidente dell’Associazione Le Arti Tessili e responsabile del progetto Premio Valcellina- ci siamo messe in discussione focalizzando il nostro impegno nell’onorare il Concorso con modalità nuove. Le opere finaliste saranno protagoniste di un evento streaming nel corso del quale il nostro consueto cerimoniale sarà rispettato. Intercettare la contemporaneità in questo particolare frammento storico, significa anche questo! >>
Il 26 giugno, durante un evento in streaming, sarà possibile visionare le opere allestite al Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie, di questa undicesime edizione realizzata con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Maniago e Fondazione Friuli, con il sostegno di Ecomuseo Lis Aganis, BCC Friulovest Banca, Maniago Savio Macchine Tessili di Pordenone e l’Assoaciazione Il Capitello di Pordenone. L’evento gode del sostegno e partenariato di numerose istituzioni tra cui l’ ETN European Textile Network.
Il Premio Valcellina, aperto ai giovani under 35 di tutto il mondo, oltre a essere uno straordinario trampolino di lancio internazionale, è una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate alla fiber art, particolare forma di arte contemporanea dalle origini antichissime che si esprime mediante le diverse tecniche dell’intreccio, l’uso di fibre di vari materiali, l’utilizzo di effetti ottenuti con tecniche “patchwork”, con il “ready-made” e con quanto simbolicamente può essere riferito al “fare tessile”. Negli anni ha inoltre acquisito un posto di assoluto rilievo nel panorama artistico internazionale, oltre ad essere diventato veicolo di promozione per il territorio. Il Premio Valcellina costituisce la punta di diamante delle iniziative dell’Associazione Le Arti Tessili, che lo organizza per promuovere la conoscenza e l’interesse per l’arte tessile contemporanea e incoraggiare i nuovi talenti.
Per info:
Opere ed artisti selezionati:
Inexpressible – Katrina Leitena – Lettonia
Deux Mille-fleurs/Two Thousand Flowers – Søren Krag Nielsen – Danimarca
Red Carpet – Lisa Martignoni – Italia
Human blood – Ayako Matsumura – Giappone
The River My Heart Seeks – Yu Jung Wu – Taiwan
Ontologia selvaggia – Elham Mossllemi Aghili – Iran
Segni di resistenza – Reyhaneh Alikhani – Iran
Deep Inside and Far Beyond – Khrystsina Vysotskaya – Bielorussia
Pieces of Jade – Jialing Lee – Taiwan
Il giocco dell’infanzia – Kun Zhao / Sun Peigen – Cina
INTIMO-intimo – Jiying Liu / Xu Yingbo / Peng Shaohua – Cina
Trame – Rossella Ferrero – Italia
Mappa-Mundi – Livia Ugolini – Italia
La bolla eterna – Haoyu Song – Cina
The Organic life, Weaving – Eunsun An – Corea del Sud
Paesaggio sociale // Paesaggio Sonoro – Giulia Iacolutti – Italia
Le mal du pays – Nikola Filipović – Montenegro
Winter in Worpswede mit Otto Modersohn – Carlotta Mansi – Italia
Soundweave – Selene Torlino / Marco Taurino / Alessandro Rubei – Italia
Sincretismo – Alma Villa Hernandez – Messico
Drop – Anezka Kruzikova – Repubblica Ceca
Soglia – Arianna Bassetto – Italia
Rock (No.3) – Magdalena Kleszynska – Polonia
Maniago, 5th May 2021
PRESS RELEASE
VALCELLINA AWARD INTERNATIONAL CONTEMPORARY TEXTILE FIBER ART COMPETITION: HERE ARE THE FINALISTS
SATURDAY 8TH MAY: ANNOUNCEMENT OF THE WINNERS
THE THEME “WE(H)AVE”: A CHALLENGE FOR YOUNG ARTISTS TO INTERPRET THE PRESENT, WITHOUT FORGETTING THE PAST, TO OFFER INNOVATIVE VIEWS
59 YOUNG ARTISTS WHO JOINED, 18 COUNTRIES INVOLVED,
DESPITE THE DIFFICULTIES CAUSED BY THE PANDEMIC SITUATION
PRESS CONFERENCE TO PRESENT THE WINNERS ON 19TH JUNE AT THE
FORMER SAVIO TYPOGRAPHY IN PORDENONE
STREAMING OF THE AWARDS CEREMONY AND WORKS EXHIBITION ON THE
ASSOCIATION SOCIAL CHANNELS ON 26TH JUNE
FIRST PRIZE OF 3,000 EUROS AND A NUMBER OF OTHER AWARDS,
TOTAL AMOUNT OF 9,500 EUROS
Dedicated to the theme “WE(H)AVE”, the interweaving of art, culture and traditions, the Valcellina Award, International Contemporary Textile Fiber Art Competition, organized and promoted by the Association Le arti Tessili APS of Maniago (PN), despite of the pandemic situation, it is now in its eleventh edition, registering again this year a wide participation by “fiber art” artists from all over the world: 59 young creatives from 18 countries. Through the chosen theme –We(h)ave- a play of words between the verb “to weave” and the expression “we have”, the young artists were invited to create a work that could interpret the present, in dialogue with historical memory to seek innovative visions and, through their own artistic research, intuit innovative visions to design and offer a cultural and social transformation. The first jury, composed of prestigious names such as Eva Comuzzi, art historian, Renata Pompas, journalist, essayist, expert in Fiber Art and Lydia Predominato, fiber artist and curator, after a careful evaluation of the material received and in accordance with the rules of the Competition, has selected the 23 best works that will compete for prizes at stake.
The works that passed the first selection are from Tawain as Pieces of Jade by Chia-ling Li (aka Jialing Lee) in which the ancient manual technique of creating fans mixes with digital tools, but also innovative techniques such as the crypto art Soundweave, an entirely digital work by the Italian collective formed by Selene Torlino, Marco Taurino and Alessandro Rubei of or hybrids as Intimo from China by Jiying Liu, Xu Yingbo and Peng Shaohua (China) in which the work is integrated by a video projection. There are more traditional works, such as the textile work Sincretismo of the Mexican Alma Villa Hernandez and hand embroidery as Inexpressible of the Latvian Katrina Leitena.
Much attention to ecology, nature, the recovery of waste materials and ancient manufacturing techniques as in Drop by the Czech artist Anezka Kruzikova made with self-made loom and the textile garden always made with waste material of the Italian-Iranian Elham Mossllemi Aghili “Ontologia selvaggia”.
It is also worth mentioning the evocative Childhood Game by the Chinese artist Kun Zhao on invisible relations and the very interesting Social Landscape//Sound Landscape by Giulia Iacolutti from Udine, a work of relational art, made in eight days during the 25th edition of the Stazione di Topolò, which involved in the collective embroidery inhabitants, passers-by and festival guests who embroidered, based on cadastral maps and genealogical analysis from 1500 to today, the urban plan of the country, today under depopulation.
A second jury will attribute the awards on Saturday 8th May and will be made up of 5 experts in the field: Eva Comuzzi, art historian, Renata Pompas, journalist, essayist and expert in Fiber Art, Anna Galtarossa, artist who works between San Pietro In Cariano (VR) and New York, Massimo Premuda, President of the House of Art (TS), Vice President Curator at the Revoltella Museum (TS), Curator at the Ugo Carà Museum of Modern Art Muggia and curator of Doubleroom and with the textile artist, textile and costume historian Thessy Schoenholzer Nichols.
The jury will evaluate the works received and will award the following prizes: scholarships in cash, for a total prize pool of € 9,500.00 and the opportunity to attend a period of study free of charge at the partner Academies and Institutions, national and international.
The press conference to present the selected works and the winners will be held at the Ex Tipografia Savio in Pordenone in via Torricella, 2 on Friday, 19th June at 10:30 a.m. and on the occasion the publication Fiber Art: 20 years of the Valcellina Prize will be presented. The text, with images and texts, tells in its 360 pages, the 20 years of the Competition through interventions of illustrious speakers as Gina Morandini fiber artist and creator of the Valcellina Award, recently passed away, Andrea Bruciati art historian with whom Le Arti Tessili has cooperated for many years and current director of Villa Adriana and Villa d’Este Tivoli, Beatrijs Sterk expert of Fiber Art International former President of the ETN Europeean Textile Network, Keiko Kawashima, director of the Gallery Gallerygallery in Kyoto (Japan), Justin Thompson, internationally renowned artist and lecturer at the SRISA Santa Reparata Shool of Art in Florence, Vanna Romualdi, professor at the Academy of Fine Arts in Bologna, Ilaria Bomben, Barbara Girardi and Lucia Vedovi fundamental figures in the organization of the event and other important personalities who have collaborated and still cooperate in the realization of the Valcellina Award Competition.
“Despite the difficulties of this period that upset the development of the event – says Annamaria Poggioli, president of the Association Le Arti Tessili and responsible for the project Valcellina Award– we questioned our commitment to honor the Competition in new ways.The finalist works will be the protagonists of a streaming event during which our usual ceremonial will be respected.
Embracing contemporaneity in this particular historical fragment also means this!”
In June 26th, during a streaming event, it will be possible to view the works set up of this eleventh edition at the Arte Fabbrile e Coltellerie Museum, realized with the contribution of Friuli Venezia Giulia Region, Municipality of Maniago and Friuli Foundation, with the support of Ecomuseo Lis Aganis, BCC Friulovest Banca, Maniago, Savio Macchine Tessili, Pordenone and the Association Il Capitello, Pordenone. The event benefits the support and partnership of several institutions including the ETN European Textile Network.
The Valcellina Award, open to young people under 35 from all over the world, as well as being an extraordinary international springboard, is one of the most important Italian events dedicated to fiber art, a particular form of contemporary art with ancient origins that is expressed through the different techniques of weaving, the use of fibers of various materials, the use of effects obtained with “patchwork” techniques, with the “ready-made” and with what symbolically can be referred to “making textiles”. Over the years it has also acquired a place of absolute importance in the international art scene, as well as becoming a vehicle of promotion for the territory. The Valcellina Award is the spearhead of the initiatives of Le Arti Tessili Association, which organizes it to promote knowledge and interest in contemporary textile art and encourage new talents.
Info:
Selected works and artists:
Inexpressible – Katrina Leitena – Latvia
Deux Mille-fleurs/Two Thousand Flowers – Søren Krag Nielsen – Denmark
Red Carpet – Lisa Martignoni – Italy
Human blood – Ayako Matsumura – Japan
The River My Heart Seeks – Yu Jung Wu – Taiwan
Ontologia selvaggia – Elham Mossllemi Aghili – Iran
Segni di resistenza – Reyhaneh Alikhani – Iran
Deep Inside and Far Beyond – Khrystsina Vysotskaya – Belarus
Pieces of Jade – Jialing Lee – Taiwan
Il giocco dell’infanzia – Kun Zhao – China
INTIMO-intimo – Jiying Liu / Xu Yingbo / Peng Shaohua – China
Trame – Rossella Ferrero – Italy
Mappa-Mundi – Livia Ugolini – Italy
La bolla eterna – Haoyu Song – China
The Organic life, Weaving – Eunsun An – South Korea
Paesaggio sociale // Paesaggio Sonoro – Giulia Iacolutti – Italy
Le mal du pays – Nikola Filipović – Montenegro
Winter in Worpswede mit Otto Modersohn – Carlotta Mansi – Italy
Soundweave – Selene Torlino / Marco Taurino / Alessandro Rubei – Italy
Sincretismo – Alma Villa Hernandez – Mexico
Drop – Anezka Kruzikova – Czec Repubblic
Soglia – Arianna Bassetto – Italy
Rock (No.3) – Magdalena Kleszynska – Poland